Onde d’urto: stimolare ed accelerare il processo di guarigione

La terapia con le onde d’urto è una metodica non invasiva molto utilizzata, perchè possiede un’azione antidolorifica davvero efficace, consentendo di ridurre l’uso dei farmaci antinfiammatori e antidolorifici.

Questa metodica è utilizzata per la cura di molte malattie dell’apparato muscolo-scheletrico:

• patologie infiammatorie e degenerative dei tendini (in particolare a carico della cuffia dei rotatori a livello della spalla);
• epicondilite (il cosiddetto “gomito del tennista”);
• fascite plantare;
• patologie del tendine rotuleo e del tendine d’Achille;
• microcalcificazioni ecc.

Fisioexcel dispone di un macchinario all’avanguardia ed altamente tecnologico in grado di generare onde d’urto per trattamenti fisioterapici. Queste ultime non sono altro che onde ad alta energia acustica che, attraverso l’epidermide, vengono trasmesse e diffuse in una determinata zona del corpo (quella interessata dal dolore). Quest’azione stimola e nello stesso tempo accelera il processo di guarigione del paziente.

I primi risultati delle onde d’urto, tangibili già dopo 4-5 ore, determinano una sensibile diminuzione del dolore. Dopo diverse sedute, le onde d’urto favoriscono la vascolarizzazione del sangue e il ricambio cellulare, rimuovendo le infiammazioni con il rilascio di sostanze che stimolano la formazione di nuovi vasi.

Dopo un intervento chirurgico è necessario concordare con ortopedici e fisioterapisti il percorso di recupero del paziente. Questa fase definita riabilitazione post operatoria è la più importante e prevede diversi step che mirano attraverso esercizi specifici a raggiungere in minor tempo possibile i risultati programmati . Il FISIOEXCEL è specializzato nella

Riabilitazione post operatoria ortopedica e sportiva .

Quando è necessaria la riabilitazione post-operatoria?

La riabilitazione post-operatoria è una fase fondamentale per il recupero dell'attività motoria dei pazienti. E' particolarmente indicata per la cura di:

• spalla
• anca
• ginocchio
• colonna vertebrale
• tendine d'Achille
• caviglia

Tempi di recupero

Dopo aver concluso un primo ciclo di terapie, i fisioterapisti del Fisioexcel, di comune accordo con ortopedici di fiducia, stabiliscono se è necessario proseguire con le sedute oppure fermarsi. I fattori che incidono sui tempi di recupero sono diversi: il genere di intervento che si è affrontato, la volontà e il fisico del paziente, l'area interessata etc.

La fisiokinesi è una delle terapie più richieste dai nostri pazienti. Il Fisioexcel la pratica a seguito di ingessature, applicazioni di tutori, interventi chirurgici e traumi. Facilita il recupero articolare e il ripristino delle attività fisiche quotidiane, attraverso una riabilitazione specifica molto indicata in caso di recupero muscolare ed articolare.

Per quale motivo si richiede questo trattamento?

Il motivo principale per cui si fa ricorso alla fisiokinesiterapia è per ottenere nel minor tempo possibile la totale riabilitazione motoria di un arto, muscolo etc. Quando capitano eventi di natura traumatica risulta molto difficile svolgere appieno le proprie attività quotidiane, per questo la fisiokinesiterapia arriva in soccorso ed agisce efficacemente per il ripristino di tutti nostri movimenti.

Quando si ricorre alla fisiokinesiterapia?

Si può ricorrere alla fisiokinesiterapia per curare vari tipi di traumi: fratture, lussazioni, distorsioni, tendiniti, cervicalgie, lombalgie, periartriti e colpi di frusta. Può essere necessaria per curare patologie o disfunzioni delle articolazioni, dato che consente un completo recupero delle attività di tutti i giorni, altresì limitate.

Vantaggi della fisiokinesiterapia:

• ripristino normale attività fisica
• benefici dell'apparato respiratorio
• favorisce circolazione del sangue e processo metabolismo
• prevenzione patologie
• scioglimento tensione muscolare
• restituisce il tono muscolare (specie in gravidanza)

 Fisioexcel di Roma è possibile prenotare una o più terapie di ginnastica posturale per curare le patologie della schiena, in particolar modo per ottenere una postura corretta. Questo aiuta nel quotidiano, sia nel lavoro che nello sport. E' la terapia più consigliata anche per dolori al collo e alle spalle. Facilita l'allineamento dei segmenti scheletrici e, attraverso esercizi specifici, dona tonicità all'intera catena muscolare. Sono proprio i muscoli ad ottenere i maggior benefici, visto che l'elasticità migliora i movimenti di tutti i giorni.

La ginnastica posturale è particolarmente indicata in caso di:

• lombalgie
• lombosciatalgie
• cervicalgie
• dolori alla spalla
• coxalgie
• scoliosi (adulti e bambini)
• cifosi
• lordosi
• ernia del disco
• artrosi
• posture scorrette

E' inoltre molto utile ai pazienti che durante il lavoro assumono posture prolungate in posizione eretta oppure seduta, a chi solleva frequentemente pesi, a chi soffre di patologie vertebrali e a chi deve recuperare l'equilibrio posturale a seguito di infortunio o intervento chirurgico.

Quali sono gli obiettivi?

Gli obiettivi a cui mira la ginnastica posturale sono molteplici:

• incrementare l'elasticità muscolare
• migliorare la mobilità articolare eliminando le posizioni viziose
• recuperare una qualità di vita migliore
• facilitare l'azione cardio - circolatoria
• autorilassamento

I massaggi rilassanti ristabiliscono, ove ce ne fosse bisogno, la perfetta armonia fra corpo e mente, il giusto equilibrio psicofisico e il recupero di energia e vigore. Il Fisioexcel di Roma propone massaggi personalizzati 'su misura' per i pazienti, in seguito ad una prima visita approfondita a studio. Vengono difatti scelte, seduta per seduta, le manipolazioni più adatte al singolo caso.

Il massaggio rilassante è particolarmente consigliato nei casi di affaticamento fisico e mentale, persino nei stati d'ansia e depressione. E' il risultato di una serie di tecniche manipolative e si attua con un fluire ininterrotto di manovre. Ha un'azione benefica sulla circolazione e mira ad uno stato duraturo di benessere psico-fisico.

A chi consigliamo i massaggi rilassanti?

Fisioexcel Roma consiglia i massaggi rilassanti soprattutto a:

• pazienti anziani che hanno bisogno di recuperare l'elasticità e il tono dei muscoli
• persone che vengono sottoposte a particolare stress mentale durante il lvaoro
• a chi soffre di tensioni e contratture muscolari
• alle persone in sovrappeso (in aggiunta alle raccomandazioni alimentari di uno specialista)

Come si eseguono i massaggi antistress?

I massaggi antistress si eseguono sostanzialmente in due modi:

• persona straiata su lettino, vestita o meno, manipolata per circa 1 ora di tempo 
• persona vestita e seduta su una specifica sedia da massaggio, sottoposta a manovre per circa 15 minuti

Quali sono i benefici?

I benefici dei massaggi antistress sono molteplici:

• scioglimento ed elasticità dei muscoli
• miglioramento qualità del sonno
• rafforza le ossa elasticizzando le articolazioni
• stimolazione produzione endorfina che genera calma
• miglioramento respirazione
• regola l'appetito e stimola la diuresi

La ginnastica propriocettiva è una delle terapie più richieste al Fisioexcel di Roma. Questa tecnica riabilitativa raggruppa tutte le metodiche e gli esercizi finalizzati a stimolare o rieducare la capacità propriocettiva, ovvero la percezione dei nostri moviemnti nello spazio, anche ad occhi chiusi. Viene usata dai fisioterapisti per sensibilizzare in particolar modo gli arti inferiori (es. ginocchio e caviglia che sono più esposti a traumi).

Di seguito elenchiamo otto pratici esercizi di ginnastica propriocettiva:

1. mettersi in piedi davanti allo specchio, braccia in avanti, piegare una gamba avanti e cercare l'equilibrio per 30 secondi; poi con l'altra gamba
2. come sopra (punto 1) ma chiudendo gli occhi
3. passeggiare per circa 2 minuti con il peso sui talloni e gli avampiedi leggermente sollevati
4. passeggiare per circa 2 minuti con il peso sugli avampiedi e i talloni leggermente sollevati
5. passeggiare con il peso sulla parte esterna del piede per 2 minuti avanti e indietro
6. procurarsi una tavoletta propriocettiva, salirci sopra ed oscillare avanti/indietro con le gambe distese per circa 20 volte
7. come sopra (punto 6) ma orientando la tavoletta propriocettiva nell'altro senso
8. salire sulla tavoletta propriocettiva e restare in equilibrio al centro, orientarla poi dall'altro lato e ripetere l'esercizio per 2 minuti

In sintesi la ginnastica propriocettiva consente di rieducare i riflessi al fine di ottenere nuovamente un controllo ottimale dell'organismo. Sfruttando le strutture recettoriali indenni e la vista, per ricostruire la sensibilità profonda. Ripristindando la propriocezione si evitano inoltre recidive e ricadute.

La laserterapia sfrutta, a scopo terapeutico, gli effetti generati dall'energia elettromagnetica per ridurre oppure eliminare del tutto alcune patologie. In particolare svolge una doppia azione: antidolorifica ed antiinfiammatoria. Non ha rischi, è indolore e non è invasiva. Rispetto alla tecarterapia in cui l'energia arriva dall'interno, la laserterapia trasmette energia direttamente dalla macchina.

La laserterapia applicata alla fisioterapia utilizza il LASER (Light amplification by Stimulated Emission of Radiation), ovvero una sorta di dispositivo che produce energia sotto forma di un'onda luminosa. Il Fisioexcel di Roma utilizza il Laser Nd: Yag (neodimio yag / Hilt Therapy).

Le applicazioni Laser sono di 2 tipologie:

• terapia a contatto (usa manipoli situati sulla cute intervenendo mediante stimolazione)
• terapia a scansione (tratta zone più vaste in maniera automatica)

Anche se i tempi di trattamento delle sedute di laserterapia vanno studiati per singolo caso, si può dire in linea generale che per i disturbi cronici i trattamenti devono essere distanziati nel tempo, nel caso di disturbi acuti invece con applicazioni ravvicinate.

Come si svolge una seduta di laserterapia?

Il paziente viene invitato a distendersi (o a sedersi) comodamente sul lettino e sulla zona interessata viene appoggiato il laser. Quest'ultimo non provoca nessun dolore o fastidio ma solo una leggera percezione di calore. Al termine della seduta, il paziente può tornare tranquillamente a casa e svolgere le normali funzioni quotidiane, con la sola accortezza di non esporre al sole la zona trattata.

Indicazioni e controindicazioni

La laserterapia è indicata per:

• patologie artro reumatiche come artrosi, sciatalgie, gonalgie, torcicollo, lombaggini e miositi
• traumi sportivi come stiramenti, strappi, distorsioni, tendiniti, contusioni, ematosi, ecchimosi e borsiti
• riabilitazione motoria articolare

Nella maggioranza dei casi, il dolore si riduce o scompare del tutto. Gli effetti sono: antalgico, antinfiammatorio, biostimolante e decontratturante.

La laserterapia non è indicata per:

• donne in gravidanza
• casi di epilessia
• presenza di neoplasie

Il linfodrenaggio, detto anche " drenaggio linfatico manuale " (acronimo DLM) è una particolare tecnica di massaggio praticata nelle parti del corpo con un'eccessiva riduzione della circolazione del sangue e una stagnazione di liquido. Questa tecnica è nata nel 1936 dal dottor Emil Vodder e da sua moglie Estrid Vodder. L'utilizzo di questa tecnica prevede una formazione specifica, che i fisioterapisti del Fisioexcel possiedono. Richiede infatti una precisa manualità sul fisico dei pazienti.

Come si svolge la seduta di linfodrenaggio manuale?

Le sedute di linfodrenaggio manuale si distinguono dai massaggi classici per la pressione meno forte esercitata sul tessuto trattato. Prevede una combinazione di movimenti circolari, più o meno profondi, in cui la pelle del paziente viene sollecitata. La frizione esercitata, per essere veramente utile, deve rispettare il flusso della linfa e non deve provocare dolore nè arrossamento della pelle.

Il DLM dura circa un'ora, in cui il paziente si sdraia sul lettino e si rilassa. In un primo momento le manovre si concentrano sul collo, per poi passare alle ghiandole linfatiche e all'arto interessato. La seduta può terminare con un bendaggio, al fine di prolungare gli effetti del massaggio. Onde evitare lo scivolamento della pelle, non è consigliato usare olii o creme durante il trattamento.

Indicazioni e contrindicazioni

Il linfodrenaggio manuale prevede vantaggi e svantaggi, vediamo quali.

Indicazioni

Questa tecnica è indicata per riassorbire gli edemi, eliminare il ristagno dei liquidi nei tessuti e migliorare la microcircolazione, aumentando le capacità di trasporto della linfa. Ha un'azione efficace sul sistema nervoso e riesce ad attenuare il dolore.

Fra i principali vantaggi:

• rinforza il sistema immunitario
• azione anti-cellulite
• favorisce il rilassamento muscolare
• diminuisce pesantezza e gonfiore
• è utile contro gli ematomi
• azione anti - sinusite

Controindicazioni

Le controindicazioni del linfodrenaggio manuale sono:

• assolute (tubercolosi, infezioni acute, radiotermite, aritimia cardica e tumori)
• relative (insufficienza renale e cardiaca, asma e tiroidismo)

I massaggi sportivi fanno parte delle terapie più richieste al Fisioexcel di Roma, visto che sono numerosi gli atleti (dilettanti e professionisti) che transitano nel nostro studio. Più in generale i massaggi sportivi fanno bene a tutte le persone che praticano sport, anche a livello amatoriale. Questi favoriscono le prestazioni nelle gare, preparano al riscaldamento, prevengono i traumi ed agevolano il recupero dopo la performance atletica. Nello specifico il massaggio sportivo viene praticato su specifiche aree del corpo.

Quali sono i benefici dei massaggi sportivi?

I massaggi sportivi determinano innumerevoli benefici, tra cui:

• riduzione tensioni muscolari
• rilassamento dei muscoli e riduzione dello stato d'ansia
• riduzione frequenza cardiaca
• rimozione accelerata dell'acido lattico
• prevenzione infortuni (contratture, strappi, stiramenti etc)

I massaggi sportivi hanno un doppio beneficio sia prima che dopo la prestazione sportiva, nel primo caso per facilitare il riscaldamento e l'alsticità dei muscoli durante la gara; nel secondo caso per accelerare il recupero e la fatica eliminando quasi del tutto l'indolenzimento dei vari muscoli.

L'acido lattico di cui molti parlano (spesso a sproposito), non è altro che una sostanza prodotta dai muscoli quando sono sotto sforzo. Questo inizia ad accumularsi quando la velocità di sintesi oltrepassa la velocità di smaltimento.

E' importante sapere che...

1. l'acido lattico viene smaltito nell'arco temporale di circa 2 o 3 ore e la sua quantità si dimezza ogni 15-30 minuti a seconda dell'allenamento e della quantità di acido prodotta.

2. a parità di esercizio, la quantità di acido lattico generata è inversamente proporzionale al grado di allenamento del soggetto. Questo vuol dire che se un atleta ed un sedentario corrono ad uguale velocità, quest'ultimo produce molto più acido lattico rispetto al primo e lo elimina con più difficoltà.